Una tradizione profumata e fiorita.
Si svolge il sabato pomeriggio, nel centro storico di Scicli, la cavalcata di San Giuseppe.
Un pony in groppa al quale siedono una bambina che interpreta Maria e un bambino che interpreta Gesù, al cui fianco c’è un figurante nel ruolo di San Giuseppe, aprono la processione di cavalli bardati con fiori di violacciocca.
La festa affonda le proprie origini nel 1600 e ha ricevuto dignità letteraria grazie al racconto che ne ha fatto in una delle sue pagine più belle Elio Vittorini,le bardature sono il frutto di una sapienza tecnica e di un’arte secolare che si tramanda di padre in figlio, la tradizione vuole che al passaggio della cavalcata venissero accesi dei grandi falò per salutare il passaggio della Sacra famiglia e il ritorno della primavera e attorno ai quali capannelli di persone consumassero cene frugali.
1° giorno
Arrivo a Scicli in mattinata e possibilità di visitare il piccolo borgo marinaro di Punta Secca dove sorge la villetta sul mare resa famosa dalla fiction televisiva “Il commissario Montalbano”.
Proseguimento per Modica, con il suo centro storico barocco e possibilità di degustazione della tipica cioccolata.
Rientro a Scicli per assistere alla storica cavalcata di San Giuseppe.
Cena libera tra i borghi e le stradine dove antiche osterie e locande offrono la possibilità di degustare i piatti tipici della tradizione.
Pernottamento in hotel.
2°giorno
Dopo la colazione è possibile ammirare le bardature più belle esposte nella piazza principale di Scicli e visitare il centro storico con i suoi magnifici palazzi in stile barocco (Palazzo Beneventano, Palazzo Fava e Palazzo Spadaro) nonché le imponenti Chiese (San Bartolomeo, San Giovanni Evangelista, San Matteo).
Sul colle San Matteo si trovano anche le rovine di un castello sorto probabilmente su un precedente fortino di età bizantina, fortificazione che rendeva l’antico abitato difficile da espugnare.
Pranzo e partenza da Scicli.